venerdì 18 agosto 2017

017 - Acquedotto del Nottolini e Parole D'Oro

Con un'immagine..

Scheda Tecnica 
  • Zona: Italia > Toscana > Lucca > San Quirico
  • Lunghezza: 3.8 km
  • Dislivello (max-min): circa 140 metri
  • Difficoltà: bassa, fattibile anche con bambini dai 6 anni
  • Mezzi: solo a piedi
  • Durata: circa 2 ore + soste
  • Consigli: non dimenticatevi la macchina fotografica, il pranzo al sacco, l'acqua
Introduzione ..questa passeggiata inizia dal tempietto-cisterna a San Quirico. Da qui parte la magnifica opera dell'acquedotto progettato da Lorenzo Nottolini, che portava l'acqua del monte pisano a Lucca correndo per 3 km sulla piana a circa 12 metri di altezza. Un'opera costruita tra il 1823 e il 1833.
Risalendo dal tempietto-cisterna si risale il corso dell'acqua, canalizzata sotto terra appositamente per l'acquedotto, sulla via dell'acquedotto giungendo alla valle Parole d'Oro, altra stupenda opera di ingegneria idraulica perfettamente integrata con la natura circostante.

Traccia GPS ..è possibile scaricare la traccia GPS in formato .gpx , come si può anche consultare il percorso su viewRanger cercando il codice Piavola0017.

Partenza ..non abbiamo identificato un parcheggio ufficiale per sistemare l'automobile, abbiamo parcheggiato vicino al tempietto-cisterna. 


.. da li, dopo aver ammirato la struttura dell'acquedotto e la meravigliosa vista delle montagne all'orizzonte, si parte seguendo la struttura sotterranea della canalizzazione dell'acqua, risalendone il corso .. devo ammettere che la prima volta è andata proprio così, non sapevo dell'esistenza di Parole D'Oro ..







.. al cisternino ritratto in foto la canalizzazione "curva" a destra, e così anche il nostro percorso ..



.. dopo circa 300 metri si giunge a Parole D'Oro, una valle di opere di ingegneria idraulica meravigliosamente integrate nella natura, destinate alla raccolta delle acque provenienti dal monte pisano e alla loro canalizzazione verso l'acquedotto .. un parco perfettamente tenuto, verde, erba curata, una bellissima sorpresa .. nel giorno che ci sono stato inoltre regnava la calma, era un venerdì mattina, veramente magico ..




.. il nome Parole D'Oro deriva dalle scritte "dorate" sul ponte ritratto nella foto, le quali ricordano che fu Carlo Ludovico Borbone I a volere che le acque fossero raccolte e convogliate verso gli acquedotti cittadini .. "con movimento eterno" ..













Nel rientrare non dimenticate di portare via i vostri rifiuti, e se trovate spazzatura non vostra lasciata in giro sarebbe un bel gesto portarla via comunque.
Ci auguriamo che la vostra escursione su questo itinerario sia stata un'esperienza bella almeno quanto lo è stata per noi! :-)

016 - Anfiteatro di San Giuliano Terme e Passo di Dante

Con un'immagine..



Scheda Tecnica 
  • Zona: Italia > Toscana > Pisa > San Giuliano Terme
  • Lunghezza: 3 km
  • Dislivello (max-min): circa 200 metri
  • Difficoltà: bassa, fattibile anche con bambini dai 6 anni
  • Mezzi: solo a piedi
  • Durata: circa 2 ore + soste
  • Consigli: non dimenticatevi la macchina fotografica, uno snack, l'acqua !
Introduzione ..il percorso è semplice e breve, e può essere naturalmente variato per renderlo adatto ai propri desideri essendo connesso ad altri sentieri. Quello descritto parte dal parco dell'Anfiteatro di San Giuliano Terme. L'anfiteatro è stato costruito a ridosso di una ex cava (cava di nord-est) e destinato ad attività culturali. Al sentiero 115 che porta al Passo di Dante si può arrivare sia dal parco che da una via esterna.
Il Passo di Dante si trova sul monte San Giuliano che separa la zona Lucchese da quella Pisana. Il passo di Dante era una delle poche vie che metteva in comunicazione i due versanti, prima che venisse costruito il traforo sottostante.

Traccia GPS ..è possibile scaricare la traccia GPS in formato .gpx , come si può anche consultare il percorso su viewRanger cercando il codice Piavola0016.




Partenza ..il parcheggio è accanto all'anfiteatro, in fondo a via Niccolini. Per l'accesso al parco conviene rispettare gli orari indicati..







L'anfiteatro è già un'ottima scusa per questa escursione, è bellissimo e suggestivo.

Sembra un posto perfetto per eventi culturali all'aperto e semplici passeggiate. 

..ripartendo dall'anfiteatro si deve prendere il sentiero 115, e dopo poche centinaia di metri si deve attraversare la proprietà del ristorante il Foro, che è proprio accanto l'ingresso del traforo che porta sul versante Lucchese ..
..lungo il sentiero si trovano ulivi, faggi, rovi di more, fichi ..

Già durante la salita si può godere di un ottimo panorama sul versante pisano e il mare, e con le giuste condizioni atmosferiche si possono identificare Livorno, Pisa con Piazza dei Miracoli, le isole Gorgona, Capraia, Corsica ..


Giunti al Passo di Dante si trovano le indicazioni per proseguire eventualmente la passeggiata sul sentiero 115 o sullo 00 ..


"Passo di Dante" perché Dante Alighieri (statua sulla sinistra) nella Divina Commedia menziona il monte San Giuliano, quale ostacolo che impedisce ai Pisani di vedere Lucca.
Libro dell' Inferno, canto 33".. Questi pareva a me maestro e donno, cacciando il lupo e ' lupicini al monte per che i Pisan veder Lucca non ponno. ..


Salendo lungo il sentiero 00 di qualche decina di metri è possibile vedere oltre la vegetazione il versante Lucchese, e in lontananza si può scorgere la sagoma dell'acquedotto del Nottolini che da San Quirico portava l'acqua del monte Pisano a Lucca.



Siamo giunti al termine di questo breve itinerario, non resta che tornare dal sentiero che ci ha portato qui..


Nel rientrare non dimenticate di portare via i vostri rifiuti, e se trovate spazzatura non vostra lasciata in giro sarebbe un bel gesto portarla via comunque.
Ci auguriamo che la vostra escursione su questo itinerario sia stata un'esperienza bella almeno quanto lo è stata per noi! :-)